Siamo nella settimana santa e, fortunatamente si vedono in giro un po’ di turisti attratti dai riti sacri ormai famosi .
I turisti arrivano, lasciano le loro auto o bus al posteggio del salato dove fanno da cerimonieri i posteggiatori abusivi che, pur essendo Pasqua, hanno poche sante pretese, ed i rom ormai padroni dell’intera area! Devo ammettere che sono popolazione assai pulita vista la costante esposizione di panni sui bei fili agganciati un po’ ovunque e colorati da variopinte mollette! Sono anche molto proliferi visto il gran numero di bambini che scorrazzano sull’area con i loro giochi improvvisati e sanno godersi la buona cucina intavolando cibi su barbecue all’aperto! Però ci preoccupiamo di vietare la sosta ai camperisti, siamo proprio al paradosso! Ma è possibile che tutto ciò venga tollerato? É possibile che gli espositori della domenica al mercato del contadino che si costituisce nel medesimo spazio, debbano litigare con tali soggetti che ormai impuni si sentono padroni e, pertanto, autorizzati a dettare legge? Se non riuscite neanche a gestire il problema con questa povera gente allora lo sconforto è enorme. Come farete a tenere dritto il timone di comando in situazioni in cui gli interlocutori avranno maggiore voce in capitolo? Signor Sindaco Lei sta portando la città alla deriva, apparite senza una programmazione, senza entusiasmo privi di incisività. Volendo pensar male (spesso si indovina!) è possibile ipotizzare che le dimissioni dell’ex assessore Barraco, imprenditore abituato ad affrontare i problemi e risolverli, siano attribuibili alla tanta inerzia ed inconcludenza che caratterizzano l’amministrazione da Lei presieduta. In tal caso va il merito a Barraco di aver dimostrato che, non potendo lasciare un segno della propria azione, abbia preferito farsi da parte e prendere le distanze da un siffatto modo di operare. Sig. Sindaco, ha ancora tanti anni davanti durante i quali potrebbe se lo volesse e ne fosse in grado, lasciare un segno inciso della sua azione. Deve solo decidere cosa vorrà fare da grande! Il Comitato cittadino “Orgoglio Marsalese” Giuseppe Carnese