Giuseppe Bonafede, 60 anni, ex presidente dell’associazione panificatori di Marsala e loro rappresentante di categoria nella Cna, è stato condannato a tre anni e otto mesi di carcere dal giudice monocratico Iole Moricca per estorsione continuata in danno di diversi dipendenti. Secondo l’accusa, Bonafede – condannato anche a 5 anni di interdizione dai pubblici uffici e al pagamento di risarcimenti danno alle parti civili – avrebbe versato ai dipendenti, spesso costretti a lavorare più ore del dovuto, cifre inferiori a quelle segnate in busta paga. Alcuni avrebbero lavorato anche «in nero». A chi si lamentava avrebbe detto: «Se non ti sta bene, te ne vai. Le condizioni sono queste».