“Le imprese che producono rifiuti speciali e/o tossici e nocivi, e che si occupano del loro smaltimento grazie ad apposite convenzioni con ditte autorizzate, potranno a breve fare richiesta per l’esenzione della relativa TARI”.
Tiene a comunicarlo il neo Presidente CNA Trapani, Giuseppe Orlando, soddisfatto dell’incontro avvenuto venerdì scorso, 24 settembre, con l’Assessore al Settore Finanze e Tributi del Comune di Marsala, Avvocato Michele Milazzo. “Siamo felici che il Comune di Marsala- dichiara Orlando- convenga sul fatto che tutte le aree dove si producono rifiuti speciali, in via continuativa e prevalente, nonché le aree destinate ai magazzini per materie prime e prodotti finiti ad esse pertinenti e interconnessi, rimangano escluse dalla TARI. In questo caso, sono infatti gli stessi produttori di rifiuti a provvedere al loro smaltimento, per mezzo di apposite convenzioni stipulate con ditte autorizzate”. “Saranno tante le imprese che- giustamente- gioveranno dell’adeguamento alle nuove disposizioni normative in materia di TARI”, aggiunge Orlando puntualizzando che “all’applicazione della TARI concorrono sole le aree aziendali destinate a servizi, quali uffici, mense, spogliatoi, aree di ristoro, etc, ossia quelle aree dove si sospetta la produzione di rifiuti urbani”. Il prossimo step, per le imprese interessate dalla nuova normativa, sarà dunque quello di inoltrare al Comune di Marsala l’istanza di esclusione TARI. La CNA Trapani è a disposizione delle imprese del territorio per ulteriori informazioni e per espletare la relativa pratica. L’incontro di venerdì scorso, che si è tenuto presso la Sala riunioni del Palazzo dei Pubblici Uffici sita in via Garibaldi a Marsala, è avvenuto a seguito di richiesta di CNA Trapani per discutere del tema in oggetto. Erano presenti tra gli altri anche il dirigente di settore, Dottor Filippo Angileri e la dottoressa Francesca Sardo, e Luigi Giacalone di CNA.