Nell’ambito del nuovo progetto di valorizzazione già avviato, i Musei di Baglio Anselmi e il Parco di Lilibeo aderiscono all’iniziativa delle Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), sabato 24 e domenica 25 settembre.
Si tratta del più partecipato degli eventi culturali in Europa, promosso dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea, con la finalità di far apprezzare e conoscere il patrimonio culturale condiviso e incoraggiare la partecipazione attiva per la sua salvaguardia e trasmissione alle nuove generazioni. Il tema di quest’anno “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro” si presta in modo particolare ad essere vissuto nel contesto paesaggistico-ambientale, storico-archeologico e monumentale del parco di Lilibeo, dove il paesaggio si fonde con le emergenze archeologiche delle fortificazioni e dell’abitato sul promontorio di Capo Boeo, prospiciente il bacino portuale della città antica e proteso sul mare con le Isole Egadi sullo sfondo. La gestione sostenibile del patrimonio culturale e del paesaggio di un parco, quale quello lilibetano, potrà contribuire ad un futuro più sostenibile da un punto di vista non solo ambientale, ma anche sociale ed economico, in linea con gli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite per il 2030.
Il programma del Parco di Lilibeo prevede due iniziative:
– sabato 24, dalle 21.00 alle 24.00 apertura serale straordinaria dei Musei di Baglio Anselmi, con ingresso al costo simbolico di 1 euro (escluse le gratuità previste per legge)
– sabato 24 e domenica 25, ore 10.00-12.00/16.00-18.00 visite a cantiere aperto degli scavi condotti dall’Università di Ginevra, con ingresso secondo le tariffe ordinarie. Si potrà vedere l’equipe di scavo al lavoro presso il complesso edilizio dell’Insula IX, prospiciente un’ampia strada basolata (plateia), che si incrocia ad angolo retto con una strada secondaria (stenopos). “Le inziative odierne si incardina – come afferma il Direttore, architetto Bernardo Agrò – nelle azioni di valorizzazione del patrimonio culturale della città antica di Lilibeo e la città moderna con la sua ottimale fruizione, da vivere en plein air nel Parco e nei suggestivi spazi dei Musei che offrono, in orario serale, inediti percorsi sensoriali e percettivi.
Il progetto “Cantieri di Lilibeo – Cantieri dei Saperi”, avviato nel mese di agosto con interventi di manutenzione programmata ai mosaici dell’Insula I grazie all’apporto di giovani archeologi e studenti volontari, prosegue con la collaborazione della missione dell’Università di Ginevra coordinata dalla prof.ssa Alessia Mistretta, per la conoscenza della città antica che si svela sotto una nuova luce”.