Che non sia retorica. Il 3 dicembre ricorre la giornata internazionale delle persone con disabilità indetta dalle Nazioni Unite dal 1981. Essa si propone di migliorare la comprensione delle difficoltà relative alla disabilità e una maggiore attenzione per garantire la dignità, i diritti e il benessere delle persone che ne sono affette. Ogni anno la giornata è dedicata ad un tema specifico. La Giornata mira ad aumentare la consapevolezza verso la comprensione dei problemi connessi alla disabilità e l’impegno per garantire la dignità, i diritti e il benessere delle persone con disabilità.Nel 2017, nello stesso giorno, la Bandiera della disabilità è stata presentata presso la sede europea delle Nazioni Unite. Ogni anno la ricorrenza è dedicata ad un tema specifico nel 2022 è “innovazione e soluzioni trasformative per lo sviluppo inclusivo”, coprendo tre diversi argomenti tematici: innovazione per lo sviluppo inclusivo della disabilità nell’occupazione, nella riduzione delle disuguaglianze e lo sport come caso esemplare. Dal giugno del 2021 Marsala ha il garante della disabilità, come Trapani e Palermo e non è scontato perché, rimanendo in Sicilia, ne sono sprovvisti capoluoghi quali Ragusa, Enna e Caltanissetta. Il disabile non desidera privilegi, neanche compatimento o empatia, pretende diritti, dal più banale, ossia l’abbattimento delle barriere architettoniche, allo sport all’istruzione, all’inclusività, altrimenti è un’altra giornata di mero esercizio della retorica.
P.s. Marsala prossima fermata il Disability Manager.
Vittorio Alfieri