La Rassegna letteraria “Libriamoci – Incontro con l’Autore” dell’Istituto Superiore “I. e V. Florio” di Erice, organizzata con la tradizionale formula del doppio appuntamento, in collaborazione con la Libreria Galli Ubik-Erice, propone un nuovo tema di cui sarà protagonista la giornalista Lidia Tilotta, autrice del libro “Karibu. Lo Zambia, una donna, una grande avventura”, scritto a quattro mani con il medico Cristina Fazzi. Venerdì 3 febbraio alle ore 11.30 Lidia Tilotta presenterà il suo lavoro agli studenti dell’Istituto ‘Florio’, a Palazzo Sales, a Erice centro Storico, e nel pomeriggio, alle ore 18, ai lettori e alla cittadinanza, alla libreria Ubik in via Manzoni.
Il libro racconta della vita straordinaria e del lavoro di Cristina Fazzi, mamma, medico, donna fuori dal comune, che lascia Enna nel 2000 per trasferirsi momentaneamente nello Zambia, da dove, invece, non è più tornata realizzando progetti impensabili in un’area vastissima del Paese, portando medicinali, vaccinando e visitando decine di migliaia di bambini, realizzando pozzi e strutture sanitarie, lottando contro la malnutrizione, scontrandosi con pregiudizi e superstizioni per combattere l’ignoranza e malattie come l’Aids. E la storia di una battaglia senza sosta contro miseria e ingiustizia e per l’affermazione di un nuovo modello di sviluppo che ripensi totalmente i rapporti di forza internazionali. Ma anche la vicenda di una donna che da single si è battuta e ha vinto perché l’Italia riconoscesse l’adozione zambiana di suo figlio Joseph.
Lidia Tilotta, giornalista e scrittrice lavora alla testata regionale della Rai ed è tra i coordinatori di «Mediterraneo» (Rai 3), che ha anche condotto e per il quale ha realizzato servizi e reportage dai Paesi di entrambe le sponde.
Cristina Fazzi, medico, dal 2000 vive in Zambia, dove ha fondato la Ong Twafwane association. Gestisce progetti umanitari socio-sanitari in una vasta area del Paese, dai villaggi più remoti alle baraccopoli delle grandi città. Nel 2013 è stata nominata Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. In Italia, per sostenere i suoi progetti è nata, a Enna, sua città natale, l’associazione Jatu.
“Un nuovo appuntamento della nostra rassegna – dice la Dirigente Scolastica, Pina Mandina – che si inserisce e va in continuità con il progetto che da anni ormai portiamo avanti, per la promozione della lettura e la conoscenza, il confronto e il dibattito su temi di grande importanza e attualità”.