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domenica, Dicembre 22, 2024

Coronavirus, Sicilia: 77 nuovi positivi. Razza: atteso aumento dei casi, ma il sistema reggerà

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Coronavirus1Contagi in rialzo in Sicilia dove – dopo i 65 casi di ieri e i 61 del giorno prima – l’ultimo bollettino del ministero della Salute riporta 77 casi nelle ultime 24 ore. Ma va detto che rispetto ai giorni precedenti è quasi raddoppiato il numero dei tamponi processati: sono 4.327 contro i 2.158 di ieri

CovidContagi in lrialzo in Sicilia dove – dopo i 65 casi di ieri e i 61 del giorno prima – l’ultimo bollettino del ministero della Salute riporta 77 casi nelle ultime 24 ore. Ma va detto che rispetto ai giorni precedenti è quasi raddoppiato il numero dei tamponi processati: sono 4.327 contro i 2.158 di ieri i tamponi processati nelle ultime 24 ore a fronte dei 2.726 del giorno precedente. Ancora niente a che vedere comunque con i 19.000 della Lombardia o i quasi 10.000 dell’Emilia Romagna anche se – come ha detto l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza – sono arrivo in Sicilia 2 milioni di tamponi rapidi. I nuovi 77 casi diagnosticati in Sicilia portano il totale degli attuali positivi nell’Isola a 1.919 (ieri erano 1.842 ), di cui 1.761 in isolamento domiciliare, 141 ricoverati in ospedale con sintomi (+5 rispetto a ieri) e 17 gravi ricoverati in Terapia intensiva (1 in più di ieri). I casi totali di coronavirus dall’inizio della pandemia sono invece 5.383, le guarigioni sono 3.172 (come ieri), mentre i decessi restano fermi a 292 (come ieri). La Regione siciliana ha comunicato al ministero della Salute che dei 77 nuovi casi positivi di oggi, 2 sono migranti ospiti presso l’hotspot di Lampedusa. Mentre per quanto riguarda la distribuzione geografica dei casi, continua a preoccupare i focolai di Palermo dove ci sono stati 37 nuovi contagi, 20 sono stati a Catania, 8 ad Agrigento, 4 a Trapani, 4 a Ragusa, 2 a Messina, 2 a Enna, zero casi a Caltanissetta e Siracusa. Numeri che hanno messo già in difficoltà Palermo, dove mancano posti letto Covid e alcuni reparti si stanno riorganizzando anche per inviando pazienti ad altre Asp in una logica di sinergie a livello regionale, in attesa che tutte le province si allineino al documento di programmazione che è stato trasmesso venerdì pomeriggio dall’assessorato alla Salute. Ma l’assessore Razza si è detto sicuro che anche in vista di un aumento dei contagi il sistema ospedaliero regionale reggerà. «Ovviamente nei prossimi mesi ci attendiamo una crescita di contagi e una maggiore necessità di cure». Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza incontrando la stampa a Palazzo d’Orleans per fare il punto sulla situazione del Coronavirus in Sicilia. «Nei prossimi sei mesi – ha aggiunto – senza un vaccino e non ci sarà, sarà fondamentale il ricorso alle buone prassi». Poi, riferendosi al caso del capoluogo siciliano e al recente balzo di contagi ha aggiunto: «A Palermo c’è un numero significativo di casi, anche se la gran parte è asintomatica. C’è una situazione di monitoraggio in atto, abbiamo alzato l’asticella dell’attenzione». Sulla rete ospedaliera, l’assessore ha detto che «non c’è ragione di temere che la rete della nostra regione non sia in condizione di reggere all’epidemia. Non possiamo permetterci di non curare chi non è malato di Covid». «Oggi gli ospedalizzati Covid sono di meno rispetto a quando il Paese era in lockdown: su circa 1.800 positivi gli ospedalizzati sono 136 e 17 in terapia intensiva». ha sottolienato. In Italia: Salgono anche in tutta Italia i casi di coronavirus, 1.229 oggi contro i 1.008 di ieri. In calo i decessi, 9 (ieri erano 14) che portano il totale delle vittime a 35.633. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 80.517 tamponi, per un totale di 9.943.944 da inizio emergenza. Il totale dei dimessi/guariti è di 214.645 (+695), mentre il totale degli attuali positivi è di 39.712(+525). Attualmente sono 2.222 i ricoverati con sintomi, di questi 201 (+4) si trovano in terapia intensiva, mentre in isolamento domiciliare ci sono 37.289 persone. Le regioni dove è stato registrato il maggior numero di nuovi casi, nelle ultime 24 ore, sono Lombardia (176), Liguria (141), Lazio (139), Campania (136) ed Emilia-Romagna (125).

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