Il 4 aprile si è svolta a Roma la XII° Giornata della Persona con Mielolesione, presso la sala polifunzionale della presidenza del consiglio dei ministri. Tema della giornata “Unipolilarità dei servizi nella centralità della persona con lesione midollare: come cambiano necessità sanitarie e sociali”. Inizialmente si leggono le relazioni della Federazione di associazioni che ha promosso l’evento, dei Direttori delle unità spinali di Roma, Milano, Firenze, di associazioni delle figure professionali e società che si occupano della mielolesione. Si mette in evidenza la fondamentale importanza delle unità spinali nella cura acuta e post acuta dei soggetti in questione e durante la loro vita. Qualcuno informa la presenza in Sicilia, a Catania, (ospedale Cannizzaro) di questa unità, unità spinale unipolare tra le poche in Italia. Tutto molto interessante e utile come il convegno tenutosi nel pomeriggio ad un IRCCS che si occupa ovviamente di mielolesione (e non solo) con la presenza di un ricercatore e una neurochirurgo svizzeri, Gregoire Courtine e Jocelyne Bloch. Fin qui le note liete. La mattina ospiti (?) del ministro della Disabilità (assente) dovevano presenziare anche il ministro della Salute (assente), il presidente della commissione Senato Igiene e Sanità, (assente). Poi, puntualizzazione non secondaria, sono loro ospiti nostri, le istituzioni che rappresentano le “paghiamo” NOI. Istituzioni assenti anche il pomeriggio. Che dire? Il cambiamento. Possono risparmiarsi la scusa di impegni sopraggiunti, quanto meno la mattina, poichè il Consiglio dei Ministri è iniziato alle ore 16. Il presidente della commissione Igiene e Sanità? Un Carneade qualsiasi dei 508 che rappresentano le istituzioni parlamentari a sostegno del governo che ci ha “ospitato”? Vittorio Alfieri
Roma, XII° Giornata della Persona con Mielolesione: le istituzioni snobbano il convegno
