200 anni fa, il 5 maggio 1821, moriva Napoleone Bonaparte. Nell’ambito dell’anniversario BCsicilia Sezione di Catania organizza, il 5 maggio 2021, con inizio alle ore 18,30, un incontro culturale dal titolo “I Gioielli dell’Imperatore”. Dopo la presentazione di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia, è previsto l’intervento di Maria Teresa Di Blasi, Storica dell’Arte e Presidente BCsicilia di Catania. Modera l’incontro Nino Scalisi, del Consiglio Direttivo di BCsicilia di Catania. L’incontro si terrà sulla Piattaforma Google Meet. Link per partecipare: https://meet.google.com/dic-hfzr-owk. Per informazioni tel. 095.2292102 – 392.1095031. Email: catania@bcsicilia.it. Quando Napoleone Bonaparte fu incoronato imperatore dei francesi nel 1804 fece rivivere lo stile e la grandezza della gioielleria e della moda in Francia. Il periodo Napoleonico è infatti caratterizzato da rinascita, sontuosità ed esibizione. Il futuro imperatore di Francia ama il lusso e i gioielli, e non è certo da meno la moglie, Giuseppina Beauharnais, che detterà le leggi di una nuova, sfarzosa moda di corte. La neo imperatrice conduce una vita dispendiosa e lussuosa e divenne nota per le sue stravaganze e soprattutto per il debole che aveva per i gioielli. Napoleone si affretta a recuperare quanto resta dei gioielli della Corona, andati in parte distrutti e in parte trafugati durante la Rivoluzione, e li fa riadattare per la moglie da grandi gioiellieri come Nitot. Nel ricordo e nell’emulazione della Roma imperiale, torna, rivisitata, la gioielleria romana, con splendide tiare di diamanti e pietre preziose, corone di alloro realizzate con foglie d’oro e diamanti, anelli e bracciali, questi ultimi spesso portati in coppia, uno per braccio. Napoleone in particolare ha una vera passione per i cammei e addirittura promuove a Parigi una scuola “glittica” diventata presto famosa per la qualità degli oggetti prodotti. Immediatamente i cammei vengono utilizzati anche dai grandi gioiellieri per creare ogni sorta di ornamento, talvolta montati con dei semplici castoni, in altri casi circondati da un giro di perline.