Nella civilissima Vigevano una vigilessa intransigente, ligia al dovere nell’osservanza delle ordinanze comunali, ha emesso un verbale di contravvenzione di € 160,00 ad un negozio che aveva occupato il suolo pubblico con una ciotola d’acqua per dare da bere a qualche cane di passaggio. Il senso di civiltà dei proprietari del negozio si è scontrato con l’intolleranza di quel vigile. Ad evitare che questo avvenga anche nella nostra città, noi della redazione del settimanale “Giornate di Sicilia”, sollecitiamo il Commissario straordinario Bologna affinché possa emettere un provvedimento che elimini il reato di occupazione di suolo pubblico per una semplice ciotola d’acqua, volta a dare sollievo dalla sete a piccoli compagni di vita di tanti nostri concittadini. Nei paesi anglosassoni, già dagli anni 70′, esistono fontanelle posizionate all’altezza dei marciapiedi, il loro nome è “Dogs-Bar”,i bar per i cani. E’ un provvedimento che non procura nessun danno all’amministrazione e rende felici questi quadrupedi. Noi incentiveremo i titolari di bar, negozi, regalando una settimana di pubblicità gratuita on-line sul nostro settimanale “Giornate di Sicilia” (www.giornatedisicilia.it ), a quanti aderiranno a questa iniziativa. La civiltà di un popolo si vede da come si trattano gli animali domestici e, non ultimo, dalla pulizia del bagno pubblico di un bar.