Un ricordo del grande divulgatore scientifico.
Durante una delle prime sedute della Commissione ministeriale incaricata nel 1982 di elaborare i nuovi programmi della scuola primaria italiana, Piero Angela non intervenne prendendo la parola, ma consegnando un documento fortemente innovativo,
Dal 1955 i programmi didattici di tale ordine di scuola erano rimasti sostanzialmente immutati, mentre la società aveva ricevuto notevoli trasformazioni sotto il profilo culturale, socio-economico, religioso, scientifico e tecnologico.
Piero Angela consegnò un suo documento sulla necessità che i bambini italiani, fin dalla scuola primaria, apprendessero una seconda lingua con priorità dell’inglese, analogamente a quanto già era operativo nei vari Paesi europei.
Il suo prezioso contributo diventò parte del testo emanato con il D.P.R. 104 del 12.02.1985.
Elio Piazza