Dopo 82 anni torna a essere luogo di culto la chiesa Maria Ss. Annunziata (detta del Carmine) di Marsala. La riapertura e la benedizione dell’altare avverranno giovedì 30 gennaio alle ore 18,30, con la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo monsignor Angelo Giurdanella. La chiesa, che originariamente faceva parte di un complesso conventuale edificato dai frati provenienti dal Monte Carmelo di Palestina, quasi certamente tra il secolo XIII e il secolo XIV. Nel ‘500 venne edificata la torre campanaria a base ottagonale e nel 1650 venne costruito il portico antistante la facciata della chiesa con un secondo ordine murato e finestrato. Contemporaneamente l’impianto della chiesa venne ridisegnato a navata unica. Durante lavori di consolidamento effettuati nel 1745 avvenne il crollo del campanile e per tale motivo venne ricostruito ex novo su progetto dell’Architetto Giovanni Biagio Amico che ne conservò l’impianto originale e le antiche proporzioni adattandolo al gusto tardo barocco dell’epoca. L’11 maggio 1943 la chiesa venne bombardata durante il secondo conflitto mondiale e solo successivamente monsignor Andrea Linares, arciprete della chiesa madre, ne fece ricostruire il tetto. Nel 1979 venne adibita a biblioteca e archivio storico comunale. Ora torna a essere luogo di culto. All’interno, infatti, ogni giorno, dal lunedì al sabato, verrà celebrata la santa messa alle ore 7,30.
