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giovedì, Novembre 21, 2024

Vendita per asporto e consumo di alcol in contenitori di vetro i divieti imposti dell’ordinanza sindacale

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LogoMarsalastemmaAssicurare il decoro e l’igiene pubblica, tutelare la tranquillità e il riposo dei residenti, controllare l’abuso di alcol e prevenire le condotte violente che ne potrebbero derivare. Queste le motivazioni del provvedimento del sindaco Alberto Di Girolamo che impone il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche e di superalcolici contenuti in bottiglie/bicchieri di vetro, vietandone altresì la detenzione e il consumo in luogo pubblico. L’obiettivo del provvedimento è volto pure ad assicurare il decoro negli spazi pubblici, essendo eccessivo e rischioso il vetro che spesso viene abbandonato per strada. Alle suddette motivazioni, si aggiunge anche quella – dettata dalla recente legislazione anticovid – di evitare gli assembramenti sociali che potrebbero essere favoriti dal consumo all’aperto di alcolici. Il divieto decorre da oggi e fino al prossimo 30 Settembre, nella fascia oraria quotidiana che va dalle ore 22 alle ore 6 del giorno successivo. Interessati all’ordinanza sindacale sono le attività di somministrazione di alimenti e bevande – ma anche circoli privati, ambulanti e operatori del commercio su aree pubbliche venditori di bevande alcoliche in vetro, dispensate anche attraverso distributori automatici – che esercitano all’intero del perimetro delimitato dalla seguenti vie: Colonnello Maltese, Lungomare Mediterraneo, Lipari, Mazara, Piazza Caprera, Nino Bixio, Dante Alighieri, Trapani, Ugdulena, Corso Gramsci, Messina e Orlando, Lungomare Salinella, Vito Falco, Lungomare Boeo. Il divieto riguarda anche analoghe attività commerciali che esercitano nelle zone dei Lidi, sia del versante sud che del versante nord. “Oltre a scoraggiare l’abuso di superalcolici che mettono a rischio la salute, l’ordinanza tutela diversi interessi collettivi che vanno rispettati da venditori e consumatori, afferma il sindaco Di Girolamo. Per niente secondario è anche l’obbligo del distanziamento interpersonale, difficile da assicurare se i comportamenti delle persone sono influenzati dall’alcol”. Da qui l’importanza dei controlli delle Forze di Polizia nel corso della cosiddetta “movida notturna”, al fine di prevenire schiamazzi notturni, con conseguenti disagi a residenti e visitatori, soprattutto nelle zone ad alta concentrazione di locali e aggregazione sociale. Si ricorda altresì che la legge impone, comunque, il divieto assoluto e permanente di vendita/somministrazione di bevande alcoliche (anche non contenute in vetro) dalle ore 3 alle ore 6.

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